Come piatto del giorno avevo previsto una cronaca semiseria di Torino Comics 2014, fiera del fumetto tenutasi nel capoluogo piemontese dal 11 al 13 aprile che in questa particolare occasione celebrava i 20 anni di vita, purtroppo per lei qualcosa, anzi, qualcuno ha surclassato completamente l'interesse che avevo per la manifestazione mettendola prepotentemente in secondo piano.
Bene, andiamo con ordine però. La situazione che mi si è presentata sabato 12 aprile è la seguente:
Torino Comics 2014, ore 11.30 è il mio turno di disegno allo stand della Scuola Internazionale di Comics, preparo tutto l'occorrente per lo spammaggio analogico del blog che state leggendo, come debitamente riportato nella seguente immagine di repertorio.
Le persone cominciano ad arrivare copiosamente ma si fermano tutte alla mia sinistra, al che incuriosito mi giro e vedo lui:
Boh, fa che è nuovo, viene da Roma, dice di chiamarsi Gabriele, pare che se la cavi...
Gag sceme a parte, lo avevo visto da ventordici miglia marine che era lui e a dirla tutta ho avuto il piacere di conoscerlo già il giorno prima, ma facciamo un passo indietro.