Bentrovati e/o bentornati cari lettori e care lettrici sul blog con l'incidenza più alta di sensazioni di déjà vu dell'intero internet: Lo Scorbiattolo.
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Cover di Icon 1 e la squadra Alpha #4, disegni di Stefano Fortis e colori di Gabriele Benefico. |
Come fatto giustamente notare dalla voce saputella ad inizio articolo, si è già parlato qui di questo progetto dato che ne ho disegnato due tavole per il terzo numero e, forte dell'esperienza fatta, ho deciso di continuarla.
Squadra che vince non si cambia, infatti, anche a sto giro sono stato accompagnato dai sapienti consigli di Stefano Dell'Aria e dai colori di Lorenzo Magalotti. Ok, bando alle ciance e ai déjà vu, ecco a voi come sono nate le pagine di Icon 1 affidatemi dal Doc. Ma prima, beccatevi sto mega crossover ad opera di Stefano Dell'Aria che ringrazio infinitamente, son morto dal ridere.
Come avrete modo di leggere, il numero in questione ha una narrazione molto eterogenea dove troveremo situazioni, scenari e personaggi molto diversi tra loro, ecco, vuoi che dopo il giappone feudale non mi capiti un altro contesto storico bizzarro? E infattamente mi son beccato un'ambientazione che pare avere tutta l'aria dell'antica Roma ma c'è di più, ci sarà anche uno scontro tra gladiatori! Benone, una situazione che non ho mai disegnato e che arricchirà sicuramente il mio bagaglio visivo/culturale (risposta diplomatica per mascherare la più totale disperazione).
Proprio qui, Obelix, dato che, prima di procedere al character design del personaggio misterioso e dei suoi due temibili avversari, ho sciolto un po' la mano con qualche schizzetto:
CHARACTER DESIGN
Come gli attenti lettori di Icon 1 sapranno (o in caso contrario ve lo dico io) nel team dei protagonisti c'è un personaggio molto vicino esteticamente all'antica Roma: Thraex.
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Illustrazione di Manuel Preitano. |
Ma i misteri non finiscono qui, cari miei, perchè sotto gli elmi dei nemici si nascondono due micioni! Già, per la precisione una tigre ed una pantera e, tenetevi forte, non siamo nell'antica Roma bensì in un pianeta abitato da esseri umanoidi dalla testa felina! Stile Pantera Nera di Terra X come fatto giustamente notare dal Doc:
O come questo ispiratissimo cosplayer con l'hobby di decapitare Trudi per indossarne le teste, boh, dice che così acquisisce l'anima guerriera del peluche, vallo a capire:
-Layout
Da sceneggiatura, la mia prima pagina catapulta il lettore in un contesto mai visto prima, è quindi fondamentale presentare al meglio il nuovo scenario mantenendo, però, l'ambiguità con l'antica Roma:
Come ben vedete nella pagina vengono introdotti Hiro e suoi due avversari, già visti nel succitato character design, ma c'è un inconvegnente: il protagonista dovrà svelarsi solo nell'ultima tavola della sequenza gladiatoria, ergo, devo scervellarmi ogni volta che lo si inquadra per nascondergli il volto. Bella gatta da pelare, eh?
Ecco, lo dico subito, questa tavola ha uno storytelling incosciente, diciamo che l'ho presa come un esperimento (a mio avviso non riuscito) che valeva la pena tentare, giusto per vedere fino a che punto posso spingermi nello storytelling con le mie attuali competenze.
-Matite
Bene, dopo l'approvazione dei layout sono passato alle matite, vediamo un po' cosa ho combinato con la prima tavola:
Qui abbiamo la nostra pagina problematica a matitata, niente, non riesco proprio a parlarne bene, ho completamente toppato lo storytelling che soffoca l'azione in funzione di un protagonista, in basso a destra, che sembra passare la scopa invece di giustiziare il suo avversario. Va beh, ho imparato molto da questa tavola, sopprattutto, su cosa non fare in fase di layout.
-Chine
Ed eccoci arrivati al momento più ansiolitico della perigliosa strada verso la pagina definitiva: l'inchiostrazione!
Come potrete notare comparandolo alla matita sono cambiate delle cosine, tipo, la prima vignetta è maggiormente zommata sull'elmo del gladiatore che si appresta ad entrare nell'arena tra sabbia e coriandolini, a proposito di sabbia e coriandolini, ho cercato di rendere l'ambiente il più polveroso possibile aumentandone il coefficente di nuovolette e truccioletti svolazzanti.
-Colore
Come per lo scorso numero, la colorazione delle mie tavole è stata affidata a Lorenzo Magalotti che, in questo periodo, si è distinto come assistente di Stefano Simeone nell'interessantissimo web comic noir/vegetariano "Vivi e Vegeta", lo potete leggere sulle pagine virtuali di Verticalismi cliccando qui.
Tornando a noi, ecco ufficialmente le pagine 20 e 21 del quarto numero di Icon 1 e la squadra Alpha:
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Da lo Scorbiattolo è tutto, al prossimo articolo.
Ho avuto dei problemi con la mail e con l'account, ma finalmente posso tornare a commentare convulsivamente.
RispondiEliminaLa storyboard sicuramente non è il massimo, ma ti dirò, io ho preferito la tavola 21 alla 20. Anche e soprattutto perché i cambi di scena nell'ultima tavola sono molto più naturali e sensati, mentre nella 20 il tutto è abbastanza confuso e legnoso.
Nulla da dire sullo stile di disegno, anche se quel braccio... vignetta 2, tavolo 20... seriamente, è inquietante...
Bentornato Blue! In effetti mi chiedevo che fine avesse fatto il mio commentatore più assiduo, detto ciò, grazie mille per il tuo feedback, avendo un occhio compromesso dall'averci lavorato sopra in prima persona è veramente prezioso il parere di un esterno, una sola cosa: quale braccio intendi per inquietante? Quello del gladiatore in primo piano o quello dell'altro dietro di lui?
RispondiEliminaGladiatore in secondo piano.
EliminaNon so, sarà che quel braccio è in una posizione troppo innaturale, ma non riesco a volgere lo sguardo verso di lui senza subirne le conseguenze.
ʘ‿ʘ
Eheh fosse solo quella la cappellata anatomica delle due pagine mi riterrei più che soddisfatto. Comunque grazie per la sincerità, l'ho apprezzata molto :)
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