Bentrovati e/o bentornati
cari lettori e care lettrici sul blog chelo scorso luglio vi prometteva un fumettino autoprodotto al mese e, infatti, eccoci qua a 7 mesi di distanza senza neanche un briciolo di tavola pubblicata, insomma, benvenuti su lo Scorbiattolo! Anche se con un leggero ritardo e con una cadenza a dir poco randomica, vi annuncio ufficialmente il primo vero capitolo della rubrica "Lo Scorbiattolo presenta" che, come detto pocanzi, è stata varata da un numero zero qualche mese dove spiegavo dettagliatamente le intenzioni e le finalità di questa iniziativa, nel caso ve la foste persa la trovate qua. Ma veniamo a noi, lo vedete questo?
Bene, questo albetto contiene le storie vincitrici del concorso "Pazzi per il fumetto 2014" tra le quali c'è anche "ALL-IN", la mia prima storia a fumetti pubblicata e retribuita come autore completo. Ammetto che questo è un traguardo molto importante per il mio percorso verso la professione di fumettista e volevo condividerla con voi tramite questa "nuova" rubrica. Ma cos'è "Pazzi per il fumetto?" Molto semplicemente è un concorso bandito da Villa Iris atto a parlare dei disagi mentali tramite la nona arte. Quelle che seguono sono le fasi realizzative della storia che mi ha fruttato i BIG MONEY e la celebrità come dimostra inequivocabilmente la foto qui sotto.
FASE 1: CHARACTER DESIGN Ovviamente prima dello studio dei personaggi ho scritto un soggetto e una sceneggiatura ma, siccome mi sembrava noiosetto mettervi delle scansioni di pagine scritte a matita con una calligrafia che rasenta i caratteri cuneiformi, ho deciso di risparmiarvele. La fase del character design è una delle parti che preferisco nella creazione di un fumetto perchè, come per una produzione cinematografica, faccio dei veri e propri casting tra personaggi noti o meno. Ecco gli identikit che cercavo per questo progetto: Eugenio è un uomo sulla quarantina di bell'aspetto, un medio borgese che passa le sue giornate attaccato al video poker; Rosa, una donna del meridione, sempre sulla quarantina e dal forte carattere, moglie di Eugenio; Mr. Black è un uomo sovrappeso di età avanzata, gran fumatore, veste sempre di nero è una presenza inquietante che affligge la psiche di Eugenio. Vediamo cosa ho combinato con dei profili del genere:
Come potete vedere le fattezze del protagonista sono ispirate all'attore Willem Dafoe, per la moglie, invece, mi sono rivolto ad un libro di espressione facciali che mi ha aiutato diverse volte nelle mie scelte di casting:
Mentre l'individuo inquietante e cicciotto è palesemente il maestro del brivido Alfred Hitchcock.
FASE 2: STORYBOARD Dopo aver deciso gli interpreti principali vediamo un po' come si dipanerà la vicenda nelle 4 pagine a disposizione:
Dunque, la storia si apre in quello che sembrerebbe essere un casinò ma l'ultima vignetta della prima pagina ci svela il trucco che caratterizzerà l'intera trama: la lussuosa situazione di partenza è solo una fantasia del protagonista che, in realtà, vive una morbosa quanto distorta dipendenza per il video poker. Pagina 2 e pagina 4 propongono due situazioni domestiche le cui differenze sono dovute agli avvenimenti di pagina 3 che porteranno Eugenio a fare i conti con le proprie responsabilità.
FASE 3: MATITE Per questo progetto ho seguito un percorso un po' strano: siccome avevo poco tempo le matite le ho disegnate frettolosamente su fogli a4 per riportarle successivamente su a3 per delle chine più dettagliate.
Il gioco del poker è uno dei protagonisti assoluti di questa storia, per rendere al meglio le dinamiche del tavolo verde mi son studiato una scena tratta dal film "Casino Royale", primo capitolo del nuovo corso di 007, dove Bond affronta il suo ennesimo nemico carismatico a suon di chips e ALL-IN. Come avrete notato ci sono alcuni spazi vuoti nella prima tavola che verranno colmati in seguito nella postproduzione al computer.
La seconda pagina è dedicata alla descrizione della realtà domestica che vive quotidianamente il protagonista, introducendo la figura della moglie, Rosa e accenndando a quella della figlia, Maria. Un'importante somma di denaro viene affidata ad Eugenio a cui prontamente verrà suggerito da Mr. Black di investirli in una sala slot.
Altro giro altro regalo, torniamo nel luogo del delitto: la sala slot che agli occhi del protagonista appare come un casinò di lusso ma, si sa, la fortuna non è di casa in questi luoghi come fa intuire l'ultima vignetta della terza pagina.
L'ultima tavola è la resa dei conti, il faccia a faccia di Eugenio con le sue responsabilità incarnate dalla moglie, è il momento della presa di coscienza sulla sua ludopatia, dopotutto questa non è la fine della storia è solo un nuovo inizio.
FASE 3: CHINE Stilisticamente ho voluto mantenere una china sporca e dai bordi molto spessi in grado di rendere visivamente il clima della storia che sto narrando.
Per chinare ho usato vari strumenti, principalemte i classici rapidograph della Staedtler per le linee di base mentre per i neri pieni ho utilizzato una brush pen della Pentel mezza scarica e un pennarello Staedler con punta a scalpello.
Per quanto riguarda le correzioni ho usato per le grandi aree un UniPosca bianco mentre per i dettagli una penna gel bianca.
La presenza del nero in "ALL-IN" è proporzionale all'aggravarsi della vicenda raccontata, si parte da una prima ed una seconda tavola molto luminose per poi precipitare dalla terza in un buio claustrofobico forse senza uscita.
FASE 4: COLORAZIONE Essendo una delle fasi con cui ho meno a che fare, quella della colorazione, è stata la parte che mi ha tolto più tempo e, siccome la consegna è sempre prevista per ieri, ho optato per una colorazione interamente digitale.
Come potete notare la palette per questa prima pagina è molto satura, questo per accentuare il clima tipico delle sale slot in cui il rischio di perdere l'uso della retina e di avere attacchi epilettici multipli è molto alto. Ho aggiunto anche degli elementi che non erano presenti nelle chine come: gli sfondi nella seconda e nella terza vignetta di pagina 1, le carte da gioco, l'effetto pixel nella vignetta 5 di pagina 1 e nella vignetta 6 di pagina 3 e, infine, i loghi dei video poker brandizzati Mr. Black.
Nel clima domestico i colori sono desaturati tendendo sulle tinte meno appariscenti e modeste del marrone, tranne che per l'ultima vignetta dove Mr. Black fa capolino portando dietro a se una luce viola che rimanda al mondo ludico da cui proviene.
Pagina 3 ci mostra palesemente il cambio tra le realtà per ben due volte. La luce ha un ruolo fondamentale nell'ultima vignetta in cui il protagonista, mentre affonda nel più totale sconforto, sembra venir digerito dalla luce stroboscopica della sala slot.
Per il finale l'atmosfera è molto più cupa nonostante l'ambiente sia lo stesso di pagina 2, con cui condivide la prima vignetta ma non gli stessi colori, qui i toni virano dal blu al viola in netto contrasto con i festoni che decorano l'ambiente circostante. FASE 5: LEGGETEVI IL FUMETTO IN HD
Lo Scorbiattolo si sta espandendo a macchia d'olio per tutto l'internet colonizzando nuovi spazi per offrirvi dei contenuti di qualità sempre maggiore! Va
detto che il formato del blog non permette di godersi appieno la
lettura di un fumetto ed è per questo che Lo Scorbiattolo vi viene
incontro: ALL-IN lo potete leggere in HD sulle seguenti
piattaforme: VERTICALISMI, SHOCKDOM E TUMBLR. E poi non dite che non vi voglio bene. Questo primo numero de "Lo Scorbiattolo presenta" finisce qui. Fatemi sapere
che ve ne pare della storia che vi ho
presentato oggi. Io ad "ALL-IN" ci sono molto affezionato essendo il mio primo fumetto pubblicato e retribuito come autore completo, sperando sia solo l'apripista di una lunga serie.
GET SOCIAL!Se l'articolo è stato interessante o quantomeno vi ha intrattenuto benecondividetelo prepotentemente su tutti i più disparati social network! Per rimanere continuamente aggiornati sugli sviluppi del blog mipiacciatein massa la miapagina Facebookcliccando qui(dove troverete minirecensioni ed extra vari),followatemisuTwitter cliccando quio su Tumblr cliccando qui, ultimi ma non ultimicliccando quitrovate i mieifumettini su Shockdommentre quiequisu Verticalismi.
Dimmi, in quanto tempo lo hai realizzato? Perché è davvero ottimo, a partire dalla storyboard fino ad arrivare ai colori, di cui ho apprezzato molto gli effetti di luce e i toni scuri.
Dunque, se ben ricordo l'ho fatto in 3/4 settimane, spero di aver recuperato la bruttura del braccio del gladiatore con questo fumetto eheh. Comunque sia, grazie mille, Blue, speriamo sia il primo di una lunga serie :)
Grande Mirko! Sono felicissimo per te e per questa tua conquista, che spero sia la prima di molte altre!
RispondiEliminaGrazie mille, Giacomo! Poi se ti va dammi un tuo parere da sceneggiatore, ci terrei molto :)
EliminaDi ottima fattura, non c'è dubbio.
RispondiEliminaDimmi, in quanto tempo lo hai realizzato? Perché è davvero ottimo, a partire dalla storyboard fino ad arrivare ai colori, di cui ho apprezzato molto gli effetti di luce e i toni scuri.
Detto questo, complimenti per il traguardo!
Dunque, se ben ricordo l'ho fatto in 3/4 settimane, spero di aver recuperato la bruttura del braccio del gladiatore con questo fumetto eheh. Comunque sia, grazie mille, Blue, speriamo sia il primo di una lunga serie :)
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RispondiEliminaSemplicemente meraviglioso <3
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