Come piatto del giorno avevo previsto una cronaca semiseria di Torino Comics 2014, fiera del fumetto tenutasi nel capoluogo piemontese dal 11 al 13 aprile che in questa particolare occasione celebrava i 20 anni di vita, purtroppo per lei qualcosa, anzi, qualcuno ha surclassato completamente l'interesse che avevo per la manifestazione mettendola prepotentemente in secondo piano.
Bene, andiamo con ordine però. La situazione che mi si è presentata sabato 12 aprile è la seguente:
Torino Comics 2014, ore 11.30 è il mio turno di disegno allo stand della Scuola Internazionale di Comics, preparo tutto l'occorrente per lo spammaggio analogico del blog che state leggendo, come debitamente riportato nella seguente immagine di repertorio.
Le persone cominciano ad arrivare copiosamente ma si fermano tutte alla mia sinistra, al che incuriosito mi giro e vedo lui:
Boh, fa che è nuovo, viene da Roma, dice di chiamarsi Gabriele, pare che se la cavi...
Gag sceme a parte, lo avevo visto da ventordici miglia marine che era lui e a dirla tutta ho avuto il piacere di conoscerlo già il giorno prima, ma facciamo un passo indietro.
Venerdì 11 aprile sono stato a questo workshop qui:
Workshop imperdibile in quel della Scuola Internazionale di Comics di Torino con un ospite d'eccezione: Gabriele Dell'Otto.
Si, ok, bello eh, ma in cosa consisteva sto incontro specialo? Presto detto: seguire step by step Gabriele nella produzione di un'illustrazione professionale dall'impaginazione alla colorazione.
D'ora in avanti proverò a riproporvi le varie nozioni che ho assimilato durante la giornata, un po' come ho fatto per l'articolo sulla lezione di character design con Frezzato. Le immagini che vedrete sono relative, però, al workshop gemello di sabato. Alt! Vi posso assicurare che le fasi di lavorazione sono state pressoché identiche anche se accellerate a causa del poco tempo a disposizione.
FASE1: L'IMPAGINAZIONE
Come ci tiene a sottolineare Gabriele, l'impaginazione è una fase fondamentale nell'elaborazione del proprio progetto. Nel caso specifico abbiamo ipotizzato l'impaginazione di una non meglio specificata copertina. Il suggerimento principale è quello di dividere il foglio in 3 sezioni orizzontali in cui il nostro soggetto andrà ad occupare le due parti inferiori lasciando lo spazio superiore a grafiche e titolazioni varie. In questa fase è essenziale tener conto dei negativi e dei positivi che il nostro personaggio andrà a formare, questo perchè bisogna trattare i vuoti attorno ad esso come masse solide con un proprio peso da equilibrare al resto della composizione.
FASE 2: SUPPORTO E MATITE
Altra cosuccia di vitale importanza per la nostra illustrazione è il supporto su cui andremo a lavorare. Gabriele per il suo lavoro ha scelto un particolare cartoncino della Schoeller 35x50 ormai fuori produzione. Successivamente si scocciano i bordi con uno scotch non troppo colloso che poi a illustrazione finita vi voglio vedere toglierlo senza scomodare Astaroth o chi per esso. Ok, ora il nostro supporto è pronto per essere pastrocchiato a dovere.
Come matita Gabriele usa un porta mine bello spesso tipo quella qua sopra, come mina ha optato per una F che è grosso modo l'anello mancante tra l'HB e l'H. Ma ogni artista che si rispetti ha il suo segreto, il suo asso nella manica, il suo dado Knorr, la sua acqua di Michael Jordan e qui in anteprima mondialica solo per voi assidui lettori de Lo Scorbiattolo vi svelerò quello di Gabriele, tenetevi forte eh:
Mistero chi? Leggende narrano che lo abbia sin da quando i suoi genitori lo trovarono in un'astronave nei campi del Kansas o che sia un antico monolite di una civilità ormai scomparsa nei flutti dell'Atlantico, Gabriele pensa di averci fatto ingoiare la pillola della "campana" temperamine ma io non me la bevo, sò che la realtà è la fuori. Bene, ora che abbiamo tutto l'occorrente per cominciare beccatevi sto bel tessiragnatele ancora caldo di matita:
FASE 3: INCHIOSTRATURA PRECOLORAZIONE
Dopo aver completato le matite bisogna preparare l'illustrazione per la colorazione. In fase di inchiostrazione Gabriele, per non perdere l'approccio pittorico, sostituisce la tradizionale china con questi:
No, non è una laboratorio portatile di fialette puzzolenti, questi sono gli Aerocolor della Schminckem (vi sfido a pronunciarlo al commesso del colorificio). In poche parole sono acrilici già diluiti con pratico contagoccie integrato nella boccetta, vengono usati principalmente per l'aerografo ma come ci ha mostrato Gabriele possono essere usati anche per simulare un'inchiostrazione meno invasiva di quella tradizionale ma che si integra al meglio alla successiva fase di colorazione.
Da quel che ho capito per "inchiostrare" ha mischiato gli Aerocolor rosso e blu andando a definire in primis i punti di massima ombra proprio come nell'inchiostrazione tradizionale.
FASE 4: LA COLORAZIONE
Ok, ora si inizia veramente a lavorare sulla nostra illustrazione, tutto ciò che abbiamo visto precedentemente era una preparazione a questo, la colorazione. Gabriele dipinge con gli acrili e più nello specifico (se non ho visto male) quelli della Liquitex, in tandem con i già citati Aerocolor.
I pennelli usati sono di martora e di varie dimensioni dai più grandi utili a stendere basi cromatiche o intervenire su grandi superfici ai più piccoli destinati alla definizione dell'immagine. Gabriele ci ha confessato che per avere pennelli sempre idonei ai suoi standard lavorativi li sostituisce ogni due illustrazioni, incoraggiandoci così ad investire sulla qualità dei nostri strumenti.
Durante la magica magia in cui l'illustrazione prendeva vita, Gabriele ha dispensato qualche consiglio per chi si cimenta con l'acrilico e/o con il colore in genere: mai usare il nero per scurire un tono se non in rare eccezioni, meglio utilizzare il blu piuttosto; mentre se si vuole smorzare un tono il verde è un nostro valido alleato, se usato con parsimonia, può fare la differenza nella resa di un incarnato che, a detta dello stesso Dell'Otto, è uno degli elementi più difficili da rendere in maniera credibile.
AMAZING SPIDER-MAN: FAMILY BUSINESS
Dulcis in fundo Gabriele ci ha portato in anteprimerrima una copia della nuova original graphic novel (OGN) Marvel, ovvero Amazing Spider-Man: Family Business.
Di cui la Marvel ci ha fatto anche un trailer pseudocinematografico che fa la sua porca figura:
Bene, finita la digressione torniamo a bomba a questo momento qui di Torino Comics:
E niente, ho "disegnato" per un paio d'ore con Gabriele Dell'Otto a fianco, metto le virgolette perchè metà del tempo l'ho passata ad asciugarmi la bava vedendo quello che stava facendo. Tiè, godetene tutti...
...ecco. Ok, ma tu, invece, che ci hai disegnato di altrettanto figo eh?...Dunque, emm, io, ecco.... facevo cartoline promozionali de Lo Scorbiattolo che vi propongo qui di seguito ma siate clementi:
Questa in Naruto style è andata via come il pane, si sa che i manghi "vanno un cassino quest'anno" (cit.).
Per par condicio fumettistica ne ho fatta una per la fazione dei comics, che poi Batman va bene un po' con tutto, matematico. Non sai che disegnare? Vai di Batman e te passa la paura (true story).
Per concludere non potevo non omaggiare la "Chiacchierata Bellezza" con uno scorbiattolo festante nei panni di Jep Gabardella. Sia questa cartolina che quella di Batman sono ancora disponibili quindi per chi le volesse boh, ci si mette d'accordo, va.
Come mi ha giustamente fatto notare Gabriele, in due ore di turno, ho fatto solo...
Ogni volta che ripenso a questa scena mi scompiscio dalle risate. Insomma, Gabriele Dell'Otto, oltre che essere un gigante del settore, si è rivelatto una gran bella persona, spiritosissimo e alla mano, di una disponibilità estrema che, lo dico per esperienza, non è per niente scontata per un professionista del suo livello.
Bene, l'articolo finisce qui, spero che la condivisione di questa esperienza possa esservi utile come lo è stata per me. Colgo l'occasione per rinnovare i ringraziamenti a Gabriele per il tempo che ha dedicato alla visione dei miei lavori e di quelli di tutti i ragazzi che glielo hanno chiesto, spendendo per tutti delle critiche costruttive e cariche della passione che riporta nei suoi lavori.
Mipiacciate in massa la mia pagina Facebook (dove troverete minirecensioni e extra vari) cliccando qui o followatemi su Twitter cliccando qui. Da Lo Scorbiattolo è tutto, al prossimo articolo.
Cacchio! Una "Salieri Experience" di quelle toste... complimentoni..Pare fortifichi...Pare.
RispondiEliminaahahah con la "Salieri Experience" hai vinto tutto, chi la capisce è una persona..."raffinata"
EliminaWow, io c'ho un albo autografato da Dell'Otto :D
RispondiEliminaComunque complimenti, sei bravissimo! Non capisco perché tu non sia pieno di iscritti...
Grazie mille per i complimentoni Giacomo. Per quanto riguarda le iscrizioni penso che sia dovuto al fatto che non ho ancora fatto un video con Diprè o che non abbia ancora parlato di Naruto e One Piece o semplicemente perchè sono un cane a spammare.
EliminaComplimenti,articoli molto interessanti :)
RispondiEliminaInizierò a seguirti!
Benvenuta Arianna e grazie mille per i complimenti! Mi fa piacere avere altri disegnatori come followers. Se non hai niente da fare passa anche dalla pagina facebook che ci sono un po' di robe in più che non metto sul blog ;) https://www.facebook.com/loscorbiattolo
EliminaBellissimo. Incontrar Dell'Orto, poi...
RispondiEliminaAh, per i bigliettini di Batman ci sono io!
Mannaggia Blue, la cartolina di Batman me l'hanno prenotata su facebook tipo due centesimi di secondo dopo che ho pubblicato l'articolo. Dai, magari ne farò altre in futuro chissà....
EliminaINVIDIA OVER 90000 O_O
RispondiEliminaAnche per il disegno, perché io sono una cippa, quindi ti invidio pure per quello buahahaha
P.S: scroscio di applausi per la citazione a Dagon, non potevo non apprezzare ;D
Sapevo che un estimatore di Lovecraft del tuo livello avrebbe apprezzato la citazione ;)
Eliminasai per caso se Gabriele utilizza altri medium con gli acrilici tipo il glaze ?
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